- Ciao Edoardo, come nasce l’idea di creare il Team Baia degli Squali?
“ Diciamo pure che è stata una naturale conseguenza vista la nutrita schiera di giocatori di tutta l’area marchigiana che ha sempre frequentato questo circuito”.
- È la prima stagione che partecipate come team al Campionato IPS? Quale è stato il miglior piazzamento?
“ No, eravamo già iscritti al campionato anche la stagione scorsa con il Team BDS, anche se purtroppo non abbiamo conseguito un risultato memorabile”.
- Quali sono a tuo avviso i punti di forza del format IPS e MiniIPS?
“ Anche se la modalità one day ha riscosso qualche critica credo prorpio che per chi come me deve raggiungere la location da lontano sia il maggiore incentivo per quanto riguarda questi format, per coloro che lavorano, o hanno una famiglia, sarebbe sicuramente complicato dover affrontare la trasferta per due giorni a distanza di poco tempo o comunque affrontare le spese per il pernottamento, nonostante proporrei di partire con l’ultimo flight la mattina presto per avere la possibilità di non giocare 11 livelli turbo ma con lo stesso minutaggio dei Day1 precedenti è questo il vero punto di forza del format a mio avviso”.
- Aspettative per questa stagione?
“ Quest’anno abbiamo ingaggiato dei top player per rinforzare il team BDS, pertanto le aspettative non possono essere che alte. Direi che puntiamo a vincere la classifica, o per lo meno… fare primi!”.
- Se dovessi descrivere il tuo team in una parola, quale sarebbe e perché?
“ Questa domanda è troppo facile, in una parola SQUALI! Lo squalo è il logo del nostro Team e del mio Club”.