- Ciao Stefano, come nasce l’idea di creare il Team C4C?
“ Buonasera, dato che tanti players del nostro club partivano in massa per partecipare alle tappe di questo circuito, e dato l’affiatamento che lega il nostro gruppo, abbiamo colto l’occasione di “ufficializzare” le trasferte con la creazione di un team”.
- È la prima stagione che partecipate come team al Campionato IPS? Quale è stato il miglior piazzamento?
“ No, è già la terza stagione che ci iscriviamo, siamo uno dei team con più presenze nel circuito e, nonostante più di un ottimo risultato da parte dei singoli (vedi la vittoria di un IPS da parte di Josè Espinosa), non siamo mai riusciti a raggiungere una delle posizioni premiate alla fine del campionato”.
- Quali sono a tuo avviso i punti di forza del format IPS e MiniIPS?
“ Credo che entrambi i tornei siano ormai collaudati il low buy in, l’alta giocabilità e la possibilità, per chi come noi arriva da lontano, di giocare il torneo in modalità one day siano sicuramente i pilastri portanti di questo format “.
- Aspettative per questa stagione?
“ Come si suol dire… alla terza canta il gallo! Quest’anno puntiamo decisi alle posizioni premiate, chissà, magari con una vittoria di tappa del capitano!”.
- Se dovessi descrivere il tuo team in una parola, quale sarebbe e perché?
“ L’aggettivo che userei sarebbe AGGRESSIVO, dato che non siamo certo un team che sviluppa un gioco attendista, anzi, siamo proprio un gruppo di pazzi!”